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FAI CONTROLLARE IL LIVELLO DI TESTOSTERONE NEL SANGUE.IL TESTOSTERONE È IL PRINCIPALE ORMONE SESSUALE NEI MASCHI. SEGNA L'INIZIO DELLA PUBERTÀ NEI MASCHI. MA SVOLGE ANCHE MOLTI ALTRI COMPITI. Gli uomini hanno bisogno del testosterone per produrre sperma e mantenere il loro desiderio sessuale. L'ormone aiuta anche a mantenere la forza dei muscoli e delle ossa e a produrre globuli rossi. Aumenta i livelli di energia e contribuisce al benessere generale.10 ASPETTI CHE OGNI UOMO DOVREBBE SAPERE SUL TESTOSTERONE:1. IL TESTOSTERONE INNESCA LA PUBERTÀIl testosterone è l’ormone responsabile dei cambiamenti nell’adolescenza, come:Approfondimento della voce.Crescita dei peli del viso, del pube e del corpo.Ingrossamento del pene e dei testicoli.Aumento dell’ altezza.Muscoli e ossa più forti.2. LA PRODUZIONE DI TESTOSTERONE INIZIA NEL CERVELLOLa ghiandola pituitaria, una piccola ghiandola alla base del cervello, controlla la produzione di testosterone. Invia segnali ai testicoli per produrre testosterone. L'ormone circola quindi attraverso il flusso sanguigno in tutto il corpo.3. IL TESTOSTERONE TI DA OSSA PIÙ FORTIIl testosterone svolge un ruolo nella densità ossea e nel mantenimento della salute delle ossa. Man mano che gli uomini invecchiano, la densità ossea diminuisce. Un livello corretto di testosterone aiuta a proteggere dalle malattie ossee come l’osteoporosi.4. IL TESTOSTERONE INFLUISCE SULLA SALUTE MENTALEIl testosterone influisce sulla capacità di pensiero, sull’umore e sulla memoria. Gli uomini con bassi livelli di testosterone possono soffrire di depressione, affaticamento e irritabilità generale.5. UN BASSO LIVELLO DI TESTOSTERONE HA DIVERSE CONSEGUENZE:Un calo della libido (desiderio sessuale).Diminuzione della massa ossea.Diminuzione della massa muscolare.Seni ingrossati.Disfunzione erettile.Bassa energia.Basso numero di spermatozoi.6. IL TESTOSTERONE ALTO È RAROÈ insolito che gli uomini abbiano naturalmente livelli elevati di testosterone. Se il corpo di un uomo produce alti livelli di testosterone, potrebbe essere un segno di malattia delle ghiandole surrenali o di cancro ai testicoli.Si riscontrano livelli elevati di testosterone anche negli uomini che assumono steroidi per aumentare la massa muscolare.7. I LIVELLI DI TESTOSTERONE SEGUONO IL RITMO CIRCADIANO E CAMBIANO DALLA MATTINA AL POMERIGGIOI livelli ormonali variano notevolmente durante il giorno. I livelli di testosterone tendono ad essere più alti al mattino, più bassi alla sera. Per questo motivo, i medici prescrivono gli esami del sangue per il testosterone tra le 7 e le 10 del mattino.8. E’ POSSIBILE AUMENTARE I LIVELLI DI TESTOSTERONE IN MODO NATURALE Uno stile di vita sano è il modo migliore per mantenere normali livelli di testosterone. Evitare cibi trasformati ricchi di grassi e ipercalorici.Sviluppare buone abitudini di sonno.Mangiare proteine ​​magre, frutta e verdura fresca e cereali integrali ricchi di fibre.Fare 30 minuti di esercizio almeno 5 volte a settimana.Limitare l'alcol.Non fumare.9. I LIVELLI DI TESTOSTERONE DIMINUISCONO NEL CORSO DELLA VITA DI UN UOMOLa quantità di testosterone nel sangue raggiunge il picco intorno ai vent’anni. All’età di 30 o 35 anni, i livelli di testosterone diminuiscono di circa l’1% ogni anno. Questo calo graduale è una parte normale dell’invecchiamento. Il basso livello di testosterone negli uomini più giovani ha altre cause, come:AlcolismoSovrappesoChemioterapiaDiabeteHIV/AIDSDisturbi ormonaliNefropatia10. LA TERAPIA ORMONALE CON TESTOSTERONE AIUTA ALCUNI UOMINII medici a volte prescrivono la terapia con testosterone (TT) per gli uomini con bassi livelli di ormone. Potrebbe anche essere necessario il TT se i testicoli vengono feriti o rimossi chirurgicamente (ad esempio dal cancro). Il medico può prescriverti il ​​TT sotto forma di gel, creme, cerotti per la pelle, pillole o iniezioni.I medici non raccomandano sempre il TT se si ha un normale calo di testosterone legato all’età. I rischi potrebbero superare i benefici.Gli effetti collaterali della terapia con testosterone possono includere:Crescita accelerata del cancro alla prostata esistente.Acne.Dimensioni del seno ingrandite.Crescita dell'iperplasia prostatica benigna.Problemi di cuore.Ridotta produzione di sperma.Apnea notturna.Restringimento dei testicoli. ... ContinuaChiudi
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LA CISTITE PUÒ RIGUARDARE ANCHE I MASCHI ED ESSERE SPIA DI ALTRI PROBLEMI, AD ESEMPIO ALLA PROSTATADi cistite (infezione della vescica) al maschile si parla poco, ma è un problema che può riguardare anche gli uomini, nei quali l’infezione può essere spia di un altro problema sottostante: ad esempio una prostatite (infezione della prostata), un ingrossamento della ghiandola prostatica (ipertrofia benigna), un’ostruzione del tratto urinario, oppure calcoli renali. QUALI SONO I SINTOMI DA NON TRASCURARE E COME FARE PREVENZIONE CON DIETA E IGIENEIl 50% delle donne italiane viene colpito almeno una volta nella vita da infezioni delle vie urinarie. «Anche il 13-14% degli uomini però sperimenterà nel corso della vita almeno un’infezione delle vie urinarie, cistite e nefrite (se coinvolge i reni) — spiega Nicola Macchione, urologo e andrologo presso l’Ospedale San Paolo di Milano —. Le infezioni del tratto urinario sono rare negli uomini adulti principalmente grazie alla maggiore lunghezza dell’uretra (il canale che trasporta l’urina dalla vescica verso l’esterno) maschile e alle proprietà antibatteriche del liquido prostatico che impediscono la crescita dei batteri. L’incidenza dell’infezione, però, aumenta con il passare degli anni (specie dopo i 60-65 anni) e la cura è solitamente più impegnativa sia perché gli uomini tendono a trascurare i sintomi e ad arrivare più tardi alla diagnosi, sia perché si tratta di infezioni per definizione “complicate” visto che solitamente coinvolgono anche la prostata».LE CAUSE (ANCHE CONSUMO DI ALCOLICI)Generalmente il principale batterio responsabile è l’Escherichia coli, un microrganismo normalmente presente nell’intestino. «Se il flusso di urina rimane parzialmente bloccato per via di un calcolo nella vescica o nell’uretra, della prostata ingrossata o di un restringimento (stenosi) dell’uretra, i batteri che entrano nelle vie urinarie hanno meno possibilità di essere eliminati con l’urina . Altri fattori scatenanti possono essere l’utilizzo del catetere vescicale per lunghi periodi di tempo; la radioterapia a livello pelvico e l’assunzione di chemioterapici (in particolare ciclofosfamide e ifosfamide) in chi è un cura per un tumore. E ancora: diabete, eccessivo consumo di alcolici, scarsa, o anche eccessiva, igiene intima». SINTOMI E TERAPIE I sintomi più frequenti sono dolore e bruciore durante la minzione così come frequenza e urgenza minzionale, in presenza dei quali solitamente il medico prescrive un esame delle urine e l’urinocoltura con antibiogramma.Febbre, sangue o pus nelle urine, così come urina torbida e maleodorante o dolore pelvico si presentano di rado, per lo più nei casi gravi. ......Non esiste una cura unica che vada bene per tutte le cistiti, così come non esiste un antibiotico universale che funzioni con tutti i ceppi diversi di Escherichia Coli. La cura dipende dalla causa e va seguita scrupolosamente. Sebbene gli antibiotici eliminino rapidamente i batteri dall’urina presente in vescica, infatti, la maggior parte non riesce a penetrare nella prostata in modo da risolvere l’infezione locale. Motivo per cui, se s’interrompe in anticipo la terapia farmacologica, i batteri sopravvissuti a livello vescico-prostatico potrebbero essere causa di una nuova infezione, oltre ad aver magari sviluppato resistenza contro la terapia eseguita male. Quando serve si può aggiungere un antidolorifico per placare il dolore e attenuare lo stato infiammatorio».I RISCHI Non meno importante è l’assunzione di molta acqua per favorire, tramite una maggiore diuresi, l’eliminazione dei batteri infettanti, insieme a un’accurata igiene intima e all’astensione dai rapporti sessuali fino a quando l’infezione non sarà passata.Moltissime donne che combattono con la cistite per settimane o mesi e optano (con scarsi risultati) per il fai da te nelle terapie e raccontano di aver avuto episodi di cistite che si sono ripetuti nel tempo. Troppi rappresentanti del sesso maschile, invece, tendono a ignorare i campanelli d’allarme, esponendosi a rischi peggiori: «In assenza di trattamenti tempestivi e appropriati, nella cistite maschile di origine batterica, i patogeni responsabili dell’infezione possono raggiungere i reni e infettarli a loro volta, dando luogo a una pielonefrite che può danneggiare permanentemente i reni se non curata in modo adeguato» conclude Macchione.LA PREVENZIONE Poche e semplici buone abitudini possono aiutare a prevenire la cistite o ad alleviarne i sintomi. • Innanzitutto bisogna seguire una scrupolosa igiene della zona genitale (soprattutto dopo i rapporti sessuali), preferibilmente con un sapone neutro che non alteri il pH della pelle. • Non si deve poi trattenere la pipì: non ritardare lo svuotamento della vescica serve a impedire che si creino infezioni legate a ristagno di urina. • Bere molto e fare pipì (specie dopo un rapporto) aiuta a eliminare microrganismi patogeni e riduce il rischio che si moltiplichino. • Altro punto cruciale è la dieta: è consigliabile seguirne una che non preveda cibi speziati, insaccati, dolci e bevande che contengono caffeina o alcol. Tutto ciò che favorisce l’infiammazione e può irritare la vescica va eliminato in fase acuta a partire da alimenti e bibite «eccitanti» (contenenti teina, caffeina), piccanti e alcolici. • Infine: una nutrizione corretta, con molte fibre, facilita la regolarità dell’intestino decisiva perché la stasi di feci può facilitare infezioni da germi. ... ContinuaChiudi
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RECENTI STUDI DIMOSTRANO CHE ESISTE UNO STRETTO LEGAME TRA INTESTINO, ANSIA E DEPRESSIONE(SECONDA PARTE)L’ALIMENTAZIONE HA EFFETTI PROTETTIVI SUI DISTURBI MENTALI ED È CENTRALE NEL LEGAME TRA INTESTINO, ANSIA E DEPRESSIONE.Diversi studi dimostrano che elementi dietetici come probiotici, prebiotici, spezie, frutta e verdura, hanno effetto protettivo sui disturbi mentali poiché agiscono sull’equilibrio del microbiota intestinale.I PROBIOTICI sono batteri attivi, già noti per agire in supporto ad alcune patologie come costipazione, obesità e problemi cardiovascolari.Recentemente questi microrganismi presenti nell’intestino hanno rivelato effetti positivi su ansia e depressione.Ad esempio, correggendo il meccanismo che porta alla produzione del cortisolo (ormone dello stress).I PREBIOTICI invece sono sostanze non digeribili, quali le fibre presenti in alcuni alimenti, indispensabili per favorire la crescita e l’attività dei probiotici.Uno studio ha mostrato importanti risultati su pazienti con ansia e depressione, grazie alla somministrazione di integratori a base di probiotici, prebiotici, estratti vegetali e nutrienti per quattro settimane.LE SPEZIE E LE FIBRE ALIMENTARI, con i loro composti bioattivi, sono già note per la loro azione antinfiammatoria, antifungina e antitumorale: oggi sembrano avere degli effetti positivi anche su ansia e depressione agendo sempre sul microbiota intestinale.Sono ad esempio la curcumina presente nella curcuma o la capsicina, componente attivo dei peperoncini.Poi, in generale, un elevato consumo di frutta e verdura è correlato ad una migliore salute mentale.CONCLUSIONIAd oggi i trattamenti per i disturbi mentali comprendono terapie con farmaci (antidepressivi, ansiolitici) e psicoterapia. Anche l’agopuntura, la meditazione e l’utilizzo di integratori naturali rappresentano trattamenti di supporto.Per il futuro è importante proseguire con nuove ricerche per esplorare gli effetti preventivi e curativi di vari alimenti così da supportare in modo “naturale” le terapie per i disordini mentali. ... ContinuaChiudi
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